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Il regista ha avuto un'intuizione giusta: raccontare Rasputin attraverso una specie di documentario e dei "quadri in movimento": inquadrature incorniciate che scorrono sullo schermo in varie direzioni. Sarebbe stato affascinante come cortometraggio, ma creare un lungometraggio dove il 90% dell'audio รจ voce narrante e le scene "normali" sono quasi assenti, รจ stato - secondo me - un errore fatale. Il film risulta pedante e mi รจ stato difficile arrivare alla fine, tanto quanto lo รจ stato per i cospiratori uccidere Rasputin.