
Decisamente geniale, soprattutto se pensiamo che fu scritto prima che venisse scoperto il DNA. Viene descritta una società per molti versi ideale (nessuno ha pensieri negativi, ognuno ha il suo posto nel mondo, non un lamento, ci si accontenta di quello che si ha), ma il modo in cui tale società perfetta è stata creata e raggiunta fa rabbrividire; vengono tolte le libertà primarie che ci rendono, alla fine, umani... Libertà di pensiero, di riflessione, di amare, di lottare per degli ideali... Una sorta di disillusione di chi aspira un giorno ad un mondo perfetto: per raggiungere tale condizione, dovremmo annullare la nostra natura di uomini. Assolutamente da leggere.