Chiara Chiti / Sottovoce - 17.3.2009 ed estratto dal film nel finale - Remixed

Chiara Chiti che risponde alle domande di Marzullo fra le quali la storica “Meglio perdere la passione o perdersi nella passione?
Chiara risponde: “perdersi nella passione”
E lei la passione in questo film ce l'ha messa davvero, in una parte sicuramente non facile dato il ruolo che - anche tenendo conto dell'intervista - è sicuramente "altra" cosa rispetto alla Chiara Chiti di tutti i giorni.

Dopo questo ennesimo ritrovamento tra i VHS d’annata, non avendo all’epoca visto il film che era in piena “battaglia” della censura per le scene “hot” ed il divieto tra i 18 anni e 14 anni, me lo sono andato a rivedere.
Secondo me un film non indifferente e sopratutto il film non “brutto”, come è stato genericamente recensito dalla critica e che sappia io non presenta alcuna delle voci "ufficiali" a favore.
Del resto Gabriele Lavia in un video di una lectio magistralis che parla di teatro e che sto per pubblicare (uso un eufemismo) dichiara che .. "la critica non capisce un granchè".

La realtà giovanile è in “sostanza” anche questa. Senza doversi ergere a giudici supremi sui “mala tempora”, ma il “succo” della vita quotidiana - quella del 2008 e ma mio avviso anche di oggi - è permeato dalla max strategia di raggiungere comunque un risultato.
Anche amoroso se del caso, ma non magari per potersi “conquistare” un amore, ma di sfida che
io sono io (direbbe Sordi) e che anche l’amore lo tengo al guinzaglio e lo utilizzo come e quando voglio.

L’ Amore però, quello vero non ci sta.
E come diceva mio nonno toscanaccio verace “i che gli è fatto gli è reso.. “
E se tu sfidi l’Amore l’amore poi si vendica.