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Allegato a 'Il mucchio selvaggio' maggio 2012 - “Sapete una cosa? Per almeno la metà degli ormai dieci anni di vita de “la famosa etichetta...”, ho pensato che quelli della Trovarobato fossero almeno un po'... cazzari, ma in grado di conciliare quasi miracolosamente questa loro attitudine con il suo opposto, ovvero prendersi maledettamente sul serio. Come se, insomma, puntassero a mascherare la propria convinzione di superiorità con dosi massicce di ironia e autoironia sparse attraverso le varie attività parallele della “factory” - dalle produzioni radiofoniche alla rassegna Indipendulo – e la pirotecnica carriera
Allegato a 'Il mucchio selvaggio' maggio 2012 - “Sapete una cosa? Per almeno la metà degli ormai dieci anni di vita de “la famosa etichetta...”, ho pensato che quelli della Trovarobato fossero almeno un po'... cazzari, ma in grado di conciliare quasi miracolosamente questa loro attitudine con il suo opposto, ovvero prendersi maledettamente sul serio. Come se, insomma, puntassero a mascherare la propria convinzione di superiorità con dosi massicce di ironia e autoironia sparse attraverso le varie attività parallele della “factory” - dalle produzioni radiofoniche alla rassegna Indipendulo – e la pirotecnica carriera di quei Mariposa che della label sono i padri e il principale motore. Confesso di non avere ancora capito perfettamente la situazione, ma magari prima o poi accadrà. Ciò che conta, e che oggi è arduo provare a smentire, è però che la “piccola” casa discografica nata nel 2002 a Bologna sia una delle realtà più lucide, dinamiche e non allineate, anche in termini di coraggio delle proposte, del panorama indipendente nazionale. Concettualmente una sorta di punto d'incontro fra la gloriosa Cramps di Gianni Sassi – che illuminò la scena italiana degli anni '70 – e, in quel di San Francisco, la leggendaria Ralph Records della prima metà degli Ottanta, quando i suoi fondatori Residents decisero di allargare la scuderia ad altri talenti.
I Brani di questa raccolta confezionata in esclusiva per gli abbonati del Mucchio, non sempre potabili al primo ascolto ma senza dubbio estrosi e brillanti, rendono piena giustizia a un buon decennio di musica fuori dal coro, figlia di una creatività a 360° priva di barriere e ben poco ligia alle regole della consuetudine. Si tratta di un “bignamino” con tutti i limiti del caso, ma anche una cornucopia che si rivelerà preziosa per quanti nei suoni cercano colori e sapori. Prendendola come base di partenza per un (salutare) trip, sarà infatti molto difficile che essa non regali parecchie sorprendenti, stimolanti scoperte”.(F.Guglielmi)
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Manufacturer: Trovarobato
Release date: 1 May 2012
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